Roma , 5 novembre 1974


Presenze: 112
Reti: 42

Una domenica di settembre 2002, dopo averlo affrontato in un match di C2, Falsettini (allenatore del Meda) disse che il giorno prima aveva assistito ad una partita di serie A, ma che in campo non aveva visto un giocatore della sua classe.

Un tributo doveroso al talento sconfinato di un attaccante che a Novara ha trovato almeno parzialmente la sua consacrazione. Chissà dove sarebbe arrivato se un serio infortunio al ginocchio in quel di Pavia nel marzo 2005 non gli avesse accorciato la carriera…

Restano le prodezze regalate ad un pubblico che nel 2002 è tornato a gremire gli spalti del “Piola”, galvanizzato dalla rimonta di una squadra esaltata dalle sue giocate in coppia con l’amico Rubino.

Borgo l’aveva prelevato con relativa facilità da una Valenzana che non credeva più in lui, malgrado i gol promozione. Con Di Chiara in panchina è letteralmente esploso, giocando un girone di ritorno di altissimo livello.

Con la maglia del Novara è riuscito a disciplinarsi, a mettere maggiormente le sue qualità al servizio del collettivo. Un trend confermato dal rendimento offerto nella stagione successiva, quella dell’agognato salto in C1, con Foschi in panchina.

Non ha patito ovviamente il salto di categoria, risultando protagonista anche nel campionato seguente. Ha lasciato il Novara agli albori dell’era De Salvo, dopo un ultimo gol alla Sangiovannese con dolce dedica alla figlia appena nata.