Giancarlo Guidetti

Gozzano , 24 ottobre 1955
Piacenza, 28 maggio 2024
Presenze: 157
Reti: 12
A metà degli anni Settanta è stato protagonista in azzurro per sette stagioni.
Centrocampista dal fisico possente era cresciuto nelle fila del Gozzano per passare poi all’Omegna e al Novara nel luglio 1976 in serie B. Era il Novara di Tarantola, allenato da Giorgis che aveva sfiorato la serie A.
Da quel sogno alla retrocessione in serie C il passo è stato breve anche perché i protagonisti di quell’avventura (Garella, Menichini, Fiaschi Salvioni, Marchetti e Rocca) erano stati tutti ceduti e mancava anche “Nini” Udovicich che si era ritirato.
Guidetti, generoso centrocampista era insofferente a qualsiasi schema, e non solo. Si guadagnò l’appellativo di “Cavallo pazzo” dopo una memorabile rete all’Atalanta con un’irrefrenabile corsa, per tutto il campo, proprio come un cavallo impazzito. Era solito ripetere: “E’ stato quello il ricordo più bello della mia carriera”.
Amante delle auto di lusso e delle belle donne, passioni mai nascoste, ma dotato di una grande generosità, in campo e fuori dove il carattere giocoso conquistava diverse amicizie.
Dopo Novara la sua carriera si sviluppa a Fano, Nocera, alla Turris per concludersi nel 1988 a Catania per un totale complessivo di 348 partite fra i professionisti e 31 reti messe a segno.
Conclusa la carriera si stabilì a Castel Volturno. E’ deceduto nel pomeriggio del 28 maggio 2024 quand’era alla guida della sua auto, mentre rientrava al Sud, e rimase vittima di un infarto.