Torino , 8 Novembre 1943


Presenze: 194
Reti: 18

Torinese di nascita e poi juventino di crescita calcistica, Carrera ha esordito in bianconero poi è stato protagonista di una corposa esperienza al Sud: Potenza, Foggia, Catania.

Ma è a Novara, per sei stagioni, che si afferma definitivamente diventando il pilastro del centrocampo ed il capitano degli azzurri. Regista della squadra con la predisposizione al gol, ha fatto la fortuna dei colori azzurri: capitano carismatico, in campo e nello spogliatoio dov’è punto di riferimento per molti giovani così come per l’allenatore Parola.

E’ lui a volerlo in azzurro nel 1969 per avere al suo fianco un uomo fidato prima di un giocatore diventato insostituibile. Vince subito il campionato di serie C e poi resta in azzurro per cinque stagioni in B. Dopo una sconfitta a Tortona, nello spogliatoio si fa promotore di un “giuramento” con i compagni: “Da oggi non si perde più”.
E sarà così fino alla conquista della promozione in serie B precedendo il Treviso.

Non si fermerà qui perché dopo i successi in azzurro, tornerà a Taranto, portando a 350 le presenze complessive, prima di concludere una carriera straordinaria nel 1978.

Carrera oltre a guidare la squadra in campo, ci sa fare anche con i fornelli. Non solo quando, in ritiro con gli azzurri, cucina spaghetti a mezzanotte con la benevola complicità di Parola. Così, appese le scarpe al chiodo si dedica alla ristorazione aprendo un locale rinomato ad Arona. Qui si stabilisce definitivamente e riceve ancora amici e compagni di un Novara vincente.